Progetto Calvino

PROPOSTE DI NARRAZIONI IN MUSICA DA ITALO CALVINO

a cura di Chiara Marinoni

Le seguenti proposte, tratte dal repertorio novellistico di “fiabe italiane” e “La foresta-Radice-Labirinto” di Italo Calvino, si indirizzano alle classi quarte e quinte della scuola primaria e classe prima della scuola secondaria di primo grado (9-11 anni). La narrazione, corredata da spunti visivi (teatro delle ombre, oggetti simbolici) e dalla musica eseguita dal vivo da chitarrista professionista, coinvolge i ragazzi nel ritmo della fiaba e nei ritmi della narrazione orale degli antichi cantastorie.

Proposta indicata per scuole, al mattino, presso la scuola o la biblioteca

Possibilità di effettuare 2 turni per un totale di n°4 classi a mattina.

CANTAFAVOLE - Sito web dell'animatrice Chiara Marinoni

Proposte tematiche

PROPOSTA 1

ROSMARINA, LE TRE MELE CHE CANTANO E ALTRE FAVOLE DI FRUTTI INCANTATI

Narrazioni animate e cantate dal repertorio di “Fiabe Italiane” di Italo Calvino con musica dal vivo a cura di Daniela Bertacchini

Dal ricco repertorio delle fiabe di Italo Calvino, fiabe dove sagge vecchiette dispensano doni e segreti legati alle erbe per sconfiggere mostri e superare avversità. Ed ecco il ragazzo stregato da una maledizione che potrà crescere solo cercando la Ragazza nascosta in una mela, Rosmarina che esce dalla pianta di prezzemolo al suono di dolci note, e l’impavida Nina che si trasforma mangiando i dolci frutti del dattero beldattero. Uno stretto legame unisce le avventurose eroine delle storie a frutti e verdure raccolti in orti e frutteti, che superano avversità, prove e indovinelli grazie alla saggezza suggerita dal mondo naturale.

Fascia di età indicata: 9-11 anni

Proposta 2

FORESTE-LABIRINTO, ANIMALI PRODIGIOSI E IMPAVIDI GUERRIERI

Narrazione animata e cantata con proiezioni e musica dal vivo a cura di Roberto Filiberti.

Dalla penna di di Italo Calvino prende vita il fantastico labirinto di radici che sembrano rami di una misteriosa foresta che non permette a nessuno di entrarvi. Quale mistero avvolge il luogo incantato della Foresta-Radice- Labirinto? Solo il Poeta Cantastorie, con le arti magiche della parola, del canto e del racconto, puo’ trovare la strada per districarsi nel labirinto delle infinite possibilità. E lo fa coinvolgendo il suo pubblico in un Gioco di Carte dove le immagini simboliche evocano storie sempre diverse. Il gioco segue alcune regole molto semplici richiamando la macchina narrativa-combinatoria de “Il Castello dei Destini incrociati” di Calvino; ed ecco così apparire il giovane desideroso di indipendenza, che attraverso la metamorfosi in animale sconfigge le forze dell’Oscurità (Il Mago Corpo senza l’Anima), le prove di astuzia e di abilità di Giuanni Benforte che a cinquecento diede la morte, la sfida di Lucia nell’aprire la porta proibita (Il Naso d’Argento) e ancora i prodigiosi poteri de L’Anello magico. Attraverso la sequenza delle carte, affiancate in maniera all’apparenza casuale, si narrano con alternanza di parola, musica e ballate, alcuni significativi titoli tratti dalla raccolta Fiabe italiane che Calvino raccoglie e trasforma partendo dalla ricca tradizione novellistica italiana.

L’atmosfera fantastica e avvincente coinvolgerà il pubblico dei “viandanti” in compagnia del Giullare (musicista alla chitarra) e del Cantastorie (la narratrice) conducendoli all’uscita della simbolica Foresta Radice -Labirinto con la consapevolezza che il Bene trionfa, alla fine, su tutti i conflitti.